martedì 16 giugno 2009

preparazione e uso del ghee


Dal 21 giugno si passa dalla stagione intermedia all'estate dove predomina l'energia del fuoco che rende sensibile il cuore (sia nel senso di problemi cardiaci ma anche legati alla mente e ai sentimenti) per evitare questi effetti è utile usare la noce moscata come spezia da aggiungere alle pietanze.
Il caldo eccessivo favorisce la dispersione del calore corporeo quindi è bene evitare o ridurre le bevande ghiacciate, il cibo freddo, i gelati dopo i pasti. E' utile contenere il consumo di latticini, cibi pesanti, fritti, alcool, ...
Per favorire l'incremento del calore metabolico si può usare olio di sesamo, di girasole e il ghee sostituendo così l'olio d'oliva (quando è possibile).

Il ghee o burro chiarificato è un prodotto che proviene dalla cultura indiana e può essere usato in sostituzione del burro o dell'olio vegetale nella preparazione di piatti. Ha un gusto dolce e qualità calda; aumenta l calore metabolico, rinforza il corpo e acuisce la mente nei periodi di stanchezza.
Preparazione:
si mettono circa 500 gr di burro (meglio se biologico) tagliato a pezzetti in una pentola media con il fondo spesso, a fuoco lento si fa sciogliere. Quando è fuso piano piano comincia a formarsi una schiuma (che potete anche togliere con un cucchiaio via via), il composto comincerà a sfrigolare, possono anche formarsi delle bolle che dal fondo della pentola arrivano in superfice.
Quando diventa giallo trasparente con un buon profumo e la presenza di depositi sul fondo, spegniamo e lasciamo raffreddare. Poi filtriamo usando un colino per separare il liquido dalle impurità e mettiamo il ghee in uno o più vasetti di vetro per conservarlo.

venerdì 5 giugno 2009

La Pigrizia


"Ci sono diversi tipi di pigrizia, il buddismo ne distingue tre principali. Il primo, il più grossolano, è il desiderio di mangiare, dormire e non fare nient'altro. Il secondo, il più paralizzante, è la rinuncia alla competizione prima ancora di aver superato la linea di partenza. Ci fa dire: "Non fa per me! E' al di là delle mie possibilità". il terzo, il più dannoso, è la dispersione in migliaia di cose inutili, nonostante si capisca cosa conta davvero nella vita."
(Matthieu Ricard, "Il gusto di essere felici")

lunedì 1 giugno 2009

dopo una lunga pausa...


Sfogliando il "Venerdì" di Repubblica sono stato attratto da una frase di Vandana Shiva che dice: "Il corpo del bambino obeso occidentale e lo scheletro di quello africano sono il prodotto dello stesso sistema alimentare."
E' un pensiero in linea con quello che dice la Medicina Tibetana che afferma che bisogna mangiare e consumare meno. Quanto poi riusciamo ad adottare questa regola è un altro discorso...
A proposito di alimentazione in questa stagione in cui il fegato è più sensibile volevo suggerire di consumare acqua e zafferano: una bottiglia d'acqua di un litro in cui dentro mettiamo un pizzico di zafferano, il liquido diventerà giallo ed acquisterà un odore e un sapore particolare. Potremo utilizzare la bevanda durante i pasti o la sera prima di andare a dormire.
Può avere un lieve effetto purgativo.
Mi raccomando se è possibile usiamo l'acqua del rubinetto: è buona, controllata e si inquina meno!